lunedì 8 dicembre 2008
Quando muoiono i ricercatori...
Le morti dei giovani ricercatori nel laboratorio di farmacia dell’Università di Catania dovrebbero riempire le prime pagine dei giornali ed aprire tutti i tg nazionali. Ed invece le trovo ovunque come una notizia sì importante ma da mettere sempre dopo la social card, caso Villari, ecc. Eppure è qualcosa che non solo va ad allungare la già lunga lista delle morti bianche, non solo ripropone il tema della smaltimento dai rifiuti tossici e della loro nocività, ma ha in sé la macabra fisionomia della metafora di un’Italia che uccide il suo futuro.
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